ZES UNICA: Comunicazione integrativa
Il Decreto-Legge 9 agosto 2024 n. 113 ha introdotto con l’articolo 1, comma 1, un’importante novi...
La Nuova Sabatini è un’agevolazione volta a sostenere l’accesso al credito di Micro, Piccole e Medie Imprese che investono nell’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali, nuovi di fabbrica.
D’altra parte, la forza motrice delle realtà imprenditoriali italiane risiede da sempre nella possibilità di innovare la propria attività grazie a continui investimenti in nuovi beni, materiali ed immateriali strumentali all’attività svolta.
Garantire un ricambio generazionale dei beni aziendali consente di mantenere alto non soltanto il livello di efficienza produttiva, di sviluppo e di qualità del prodotto finale, ma anche di contribuire alla costante crescita dell’impresa nel suo complesso. Ovviamente tutto questo ha un costo non di poco conto, spesso ingente, indipendentemente dal settore produttivo di riferimento.
La Nuova Sabatini risponde a queste esigenze, vediamo come.
La finalità della Nuova Legge Sabatini è quella di facilitare le imprese nell’ottenere accesso al credito per l’acquisto di nuovi beni strumentali. È opportuno precisare che la concessione del contributo previsto è condizionata all’adozione di una delibera di finanziamento con le seguenti caratteristiche:
La Nuova Sabatini ha da sempre riscontrato un enorme successo nel panorama imprenditoriale, infatti, La Legge di Bilancio 2024 (213/2023) ne ha disposto un’ulteriore rifinanziamento per il 2024 con 100 milioni di euro. Già nel 2023 erano state introdotte ulteriori opportunità di accesso alle agevolazioni improntate, questa volta, al Sud ed alla sostenibilità ambientale.
Di seguito gli ulteriori finanziamenti ammessi:
La Nuova Sabatini Green supporta le PMI che intendono effettuare investimenti in macchinari a basso impatto ambientale.
Contributo: 3,575%
Spese ammissibili: macchinari, attrezzature e impianti nuovi di fabbrica, finalizzati al miglioramento dell’ecosostenibilità dei propri prodotti o processi produttivi.
La Nuova Sabatini Sud supporta le PMI che intendono effettuare investimenti nelle regioni del Mezzogiorno.
Maxi Contributo: 5,5%
Spese ammissibili nelle regioni: Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Molise, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Soddisfatti questi requisiti, l’agevolazione è richiedibile nella forma di un contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75% della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento ottenuto dall’impresa.
Ciò che determina, sostanzialmente, l’ammontare dell’agevolazione è il tasso d’interesse che a seconda della tipologia di bene che l’impresa ha intenzione di acquistare, può variare in aumento del 15%. Infatti, la recente Circolare direttoriale n. 410823 del 6 dicembre 2022 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy prevede i seguenti tassi (che si riferiscono appunto alle nuove modalità introdotte solo nell’ultimo anno):
Si tratta di un’agevolazione rivolta esclusivamente alle PMI italiane che al momento della presentazione della domanda presentano i seguenti requisiti:
Esulando dalle imprese operanti nei settori agricoli, forestale, zone rurali e della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura per cui sono previsti specifici progetti d’investimento, gli investimenti ammissibili sono:
Rientrano come spese ammissibili tutte quelle riguardanti l’acquisto (anche in leasing finanziario) di beni strumentali nuovi di fabbrica strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi d’investimento per le strutture produttive già esistenti o da realizzare:
E’ strettamente necessario che i beni oggetti dell’agevolazioni risultino correlati all’attività produttiva svolta dall’impresa e che si tratti, comunque, di beni che soddisfi il requisito dell’autonomia funzionale.
La Circolare n. 410823 del 6 dicembre del 2022, tenuto conto delle modifiche intervenute nel tempo, ha precisato ulteriormente i termini e le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi previsto dal decreto interministeriale del 22 aprile 2022 in tema di Sabatini: le domande di accesso alle agevolazioni possono essere presentate (secondo le nuove modalità) da parte delle PMI ai soggetti finanziatori a partire dal 1° gennaio 2023.
L’intento è quello di fornire alle PMI interessate una ricostruzione chiara e precisa degli step necessari per la presentazione corretta delle istanze. Pertanto, si prevede che:
È opportuno precisare che:
VISITA LA PAGINA DEDICATA: NUOVA SABATINI
In LEYTON Italia, ridefiniamo il concetto di Consulenza integrando sinergicamente competenze legali, fiscali e di transizione energetica per supportare le imprese nel raggiungimento della propria Sostenibilità Finanziaria e Ambientale. Nel fare questo, analizziamo tutte le opportunità messe a disposizione dalla Finanza Pubblica, facilitando l’accesso dei nostri Clienti ai diversi contributi e incentivi, massimizzandone i benefici finanziari e fiscali e garantendo la sicurezza dei risultati ottenuti.
Richiedi una consulenza arrow_outwardarrow_outwardI nostri articoli
Vedi altro arrow_forwardIl Decreto-Legge 9 agosto 2024 n. 113 ha introdotto con l’articolo 1, comma 1, un’importante novi...
L’art. 5 del DLgs. 14 giugno 2024 n. 87 ha modificato il sistema sanzionatorio amministrativo con...
Il cambiamento climatico richiede una cooperazione globale: ridurre i gas serra è vantaggioso per...
La Direttiva UE 2023/970 nasce con tutte le migliori intenzioni per regolamentare aspetti importa...