Settore Aerospaziale

Il settore Aerospaziale italiano, costituito all’80% da PMI, è al settimo posto al livello mondiale e quarto a livello europeo.

L’avanzamento tecnologico, da sempre un driver essenziale per l’evoluzione del settore, insieme ai nuovi fabbisogni del mercato (es. gli investimenti in Cybersecurity, l’efficientamento dei processi, etc) stanno spingendo le aziende verso una trasformazione delle proprie strutture organizzative, verso un business più digitalizzato ed innovativo: dall’introduzione dell’Internet of Things (IoT) e dell’Intelligenza Artificiale (AI) per la raccolta e l’analisi di grandi quantità di dati; all’ottimizzazione delle operazioni e allo sviluppo di “smart factories” con impatti positivi su tutta la filiera, fino alla realizzazione di nuovi prodotti che, attraverso l’uso di materiali innovativi, risultano anche adattivi, interconnessi ed “intelligenti”.

È chiaro che l’uso di tali tecnologie, e la loro implementazione all’interno dei processi aziendali, generi un forte impatto non solo a livello competitivo ma anche e soprattutto sul profilo delle competenze specifiche richieste per gestirle, con una conseguente profonda evoluzione della composizione dei team di lavoro e con una più forte domanda sul mercato per conoscenze.

Esistono consistenti incentivi e finanziamenti europei dedicati alle imprese della Space Economy per supportare gli investimenti in innovazione, digitalizzazione e sostenibilità e ottenere o rientrare di una certa liquidità da poter re-investire.