ZES UNICA: Comunicazione integrativa
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Nel mese di Agosto 2023 il MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste), ha definito le modalità a cui le regioni devono attenersi per dare piena attuazione al nuovo bando per l’Agrifood; in particolare si fa riferimento alla misura del PNNR M1C1, Investimenti 2.3: innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare. In questi mesi, infatti, molte regioni si sono attivate per dare il via alla misura pubblicando i relativi bandi.
In ogni caso, la dotazione generale stanziata è pari a 400.000.000€ così distribuita:
I progetti d’investimenti devono riguardare l’ammodernamento del parco macchine agricole e devono essere previsti anche investimenti importanti nei sistemi di agricoltura di precisione legati all’efficientamento della produzione agricola. Possono presentare istanza le MPMI agro-meccaniche, agricole, le cooperative ed associazioni. Pertanto, i codici ATECO 2007 ammessi sono i seguenti:
Gli investimenti devono fare riferimento alle seguenti spese:
Acquisto di macchine ed attrezzature per l’agricoltura di precisione
Macchine motrici ed operatrici, sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e APR, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, sistema di guida automatica o semi-automatica, sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto, ecc.
Sostituzione dei veicoli fuoristrada per l’agricoltura e la zootecnia
Veicoli dotati di motore elettrico o a biometano purché destinati ad attività agricole o zootecniche (l’acquisto di tali veicoli è autorizzato solo in caso di sostituzione di veicoli più inquinanti, pertanto, dovrà essere identificato in modo chiaro e preciso il veicolo sostituito).
Sistemi innovativi per l’irrigazione e la gestione delle acque
Sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sesing e/o proximal sesing per la misura delle variabili meteorologiche, ecc.
La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti relativi dei beni indicati nei primi due punti è pari a 35.000€, mentre, per l’acquisto di sistemi innovativi per l’irrigazione e la gestione dele acque è consentita una spesa massima di 70.000€. Questi limiti di spesa non sono strettamente vincolanti, in quanto è ammessa la possibilità di poter presentare istanze di accesso per importi maggiori e, in ogni caso, il contributo concesso sarà calcolato sulla spesa massima ammissibile (35.000€ o 75.000€ a seconda della tipologia d’investimento).
Il contributo, concesso nella forma del contributo in conto capitale, è determinato da ogni singola ragione e non potrà comunque superare:
Fino ad ora, le misure sono attive nelle seguenti Regione e la chiusura dei vari sportelli è prevista verso la fine del mese di marzo 2024:
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