Rating di Legalità: tutto quello che devi sapere

  • Di Claudia Perna
    • 20 Gen 2021
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Rating di Legalità

Il Rating di legalità è uno strumento gratuito per le imprese italiane che operano secondo i principi di legalità ed etici. Si tratta, in particolare, di un incentivo all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un “riconoscimento” indicativo del  rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business. 

Il Rating viene attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ed erogato in «stelle». Si parte daun minimo di una stella, passando per l’assegnazione di “+” aggiuntivi ed eventuali a seconda del soddisfacimento o meno di specifici requisiti, fino ad arrivare ad un massimo di tre stelle.

Per ottenere il Rating, le aziende, di qualunque tipologia, in forma collettiva o individuale, devono rispettare 3 requisiti indispensabili:

  • sede operativa nel territorio nazionale;
  • fatturato minimo di 2 milioni di euro nell’ultimo esercizio chiuso nell’anno precedente alla richiesta di Rating;
  • iscrizione al registro delle imprese da almeno due anni alla data della richiesta di attribuzione del Rating.

Ma quali sono i vantaggi per le aziende in possesso del Rating di legalità? Vediamoli insieme:

1. Maggiore trasparenza sul mercato

L’elenco delle imprese in possesso di Rating viene pubblicato e costantemente aggiornato (circa ogni settimana) dall’ AGCM sul sito dedicato. Per questo il Rating garantisce non solo la trasparenza dell’impresa sul mercato, ma anche quella all’interno dell’impresa stessa, sia durante lo svolgimento delle attività che nei confronti dei propri collaboratori.

2. Visibilità dell’azienda sul mercato

Il Rating favorisce l’opportunità di fare business, migliorando il posizionamento competitivo dell’azienda che lo possiede anche a livello internazionale. Tale azienda, infatti, verrà riconosciuta sul mercato come un soggetto sano e virtuoso e ciò può rappresentare per molti clienti e fornitori una discriminante nella scelta dei propri partner commerciali.

3. Vantaggi nei rapporti con la Pubblica Amministrazione

Le Amministrazioni pubbliche, all’emendazione di un bando o nella concessione di finanziamenti, devono necessariamente tenere conto delle imprese in possesso del Rating di Legalità, considerandolo come criterio preferenziale. Nei rapporti con la PA i vantaggi per le aziende in possesso del Rating sono:

  • preferenza di graduatoria;
  • attribuzione di un punteggio aggiuntivo;
  • riserva di una quota delle risorse finanziarie allocate;
  • riduzione dell’importo della garanzia fideiussoria nelle gare pubbliche.

4. Accesso facilitato al credito bancario

Gli istituti di credito, in sede di valutazione di bancabilità, sono chiamati a tenere in considerazione le aziende cui è stato concesso il Rating di Legalità. Devono ridurre i tempi e i costi per la concessione del finanziamento e rideterminare le condizioni economiche di erogazione del credito prevedendo delle condizioni più favorevoli per le aziende in possesso del Rating.

5. Vantaggi previsti dal nuovo Codice degli Appalti

  • Art. 93: nei contratti di servizi e forniture, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30% per gli operatori economici in possesso del Rating di Legalità.
  • Art. 95: le Amministrazioni aggiudicatrici indicano nel bando di gara i criteri premiali che intendono applicare alla valutazione dell’offerta, in relazione al maggior Rating di Legalità dell’offerente;
  • Art. 213: il Rating di Legalità concorre anche alla determinazione del Rating di Impresa e l’ANAC collabora con l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per la rilevazione di comportamenti aziendali meritevoli di valutazione al fine dell’attribuzione del “Rating di Legalità” delle imprese.

Come si ottiene?

La richiesta va presentata dall’azienda e viene analizzata dall’AGCM. Le dichiarazioni vengono verificate tramite controlli incrociati con i dati in possesso dalle pubbliche amministrazioni interessate.

Il  Rating ha una durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta. Sarà l’Antitrust stesso a verificare i requisiti necessari per poter aumentare o diminuire le stelle, e spetta all’Autorità garante revocare eventualmente il Rating qualora il rispetto dei requisiti venisse meno.

I dati più recenti dimostrano come il Rating di Legalità sia un riconoscimento sempre più richiesto dalle aziende. Introdotto nel 2012, infatti, ad oggi sono circa 8.000 le imprese che ne sono in possesso e che godono dei vantaggi che esso offre.

Claudia Perna
Business Innovation Analyst – Leyton Italia

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Claudia Perna

Business Innovation Analyst

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