Digitalizzazione aziendale: quali sono le sfide?

  • Di Stella Chiera
    • 07 Mar 2023
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Digitalizzazione imprese

Negli ultimi anni si è assistito ad un cambiamento rapido delle esigenze digitali in tutto lo spettro delle tecnologie rivolte sia ai consumatori che alle aziende, dal data management, alle relazioni end-to-end con il cliente finale fino al supporto per il lavoro a distanza, solo per citare alcuni esempi.

Per soddisfare tali aspettative in continua evoluzione, le aziende hanno dovuto ripensare le proprie strategie, poichè investire in iniziative di trasformazione digitale è fondamentale per emergere e trasformare in opportunità le sfide del nuovo mondo digitale.

Cosa si intende esattamente con Digitalizzazione aziendale? E come mai attuare questa strategia si rivela più facile a dirsi che a farsi?

Per trasformazione digitale si intende l’integrazione delle innovazioni digitali in tutte le aree di business, con un cambio di mentalità dell’azienda dalle sue fondamenta fino agli estremi operativi; è quindi una vera rivoluzione culturale che scuote quegli automatismi e assunzioni che per decenni hanno guidato le aziende, per cui la chiave non è solo partire ma soprattutto mantenere lo slancio per continuare ad evolvere.

Per le aziende tutto ha inizio per rispondere alle aspettative dei clienti, quando un’ondata di nuove tecnologie ha reso accessibili nuovi tipi di informazioni e funzionalità con soluzioni innovative, come ad esempio:

  • Dispositivi mobili
  • Social media
  • IoT (Internet of Things)
  • Cloud computing

Le radici della digitalizzazione risalgono alla metà del 1900, con progressi nel campo dei computer, in internet, nell’automazione della forza lavoro e nella digitalizzazione dei dati. Negli ultimi anni, tecnologie come IoT, cloud, intelligenza artificiale, machine learning, blockchain e altro hanno  avuto un fortissimo impatto su tutti gli aspetti delle operazioni aziendali. Tali progressi sono in atto da molti anni e si collegano a strategie più ampie che incidono allo stesso modo su clienti, partner e dipendenti.

L’utilizzo di queste tecnologie è stato fondamentale per:

  • Inventare nuovamente i modelli di business (consegna digitale, e-commerce);
  • Ottimizzare i processi (sviluppo di nuovi prodotti, gestione della supply chain);
  • Migliorare costantemente l’esperienza dei clienti.

Oggi, grazie a queste tecnologie i clienti si aspettano di svolgere qualsiasi operazione in modo digitale, ovunque e in qualsiasi momento, utilizzando qualsiasi dispositivo e avendo a portata di mano tutte le informazioni e i contenuti di supporto di cui hanno bisogno.

Però, da quando la pandemia è entrata a far parte della nostra quotidianità, c’è un messaggio coerente che si continua a sentire: la proliferazione della trasformazione digitale come principale strategia per sopravvivere alle nuove perturbazioni globali che hanno scosso gli ultimi anni, in primis la pandemia ma più recentemente gli impatti del conflitto in Ucraina e il relativo caro energia.

In realtà ciò che la pandemia ha fatto è alterare il modo in cui le aziende lavorano da un punto di vista digitale, poiché molte organizzazioni continuano a lavorare da remoto ancora oggi. Tuttavia, chiamare questa situazione “trasformazione digitale” inizia solo a scalfire la superficie. Ciò che si dovrebbe fare è esortare le organizzazioni a pensare meno attraverso la lente della trasformazione digitale e chiamare questo cambiamento organizzativo per quello che è veramente: una trasformazione dei processi aziendali.

Trasformazione digitale o cambiamento culturale?

Una trasformazione significativa dei processi aziendali comporta la convergenza di tecnologia digitale, un cambiamento culturale e di talento, sostenuti a loro volta, da un cambiamento fondamentale nel modo in cui le organizzazioni forniscono valore a nuovi clienti e raggiungono nuovi obiettivi di business.

L’intero concetto potrebbe essere riassunto con una formula: aggiornamento di sistemi tecnologici + nuove esigenze aziendali + talento + cambiamento culturale = trasformazione dei processi aziendali.

Il giusto approccio al cambiamento

Per poter parlare di trasformazione organizzativa come puramente digitale, è fondamentale un cambiamento culturale. È necessario cambiare mentalità per attribuire correttamente il cambiamento in atto, è indispensabile porre maggiore enfasi sulla modernizzazione del business nel suo insieme e meno sull’amplificazione della parola d’ordine della trasformazione digitale.

Tuttavia, le organizzazioni che continuano a smarrire il valore delle trasformazioni dei processi aziendali con il pretesto e la scusa della trasformazione digitale, si ritroveranno con una strategia tecnologica vuota, senza gambe per attuare un vero cambiamento a livello culturale ed organizzativo. Affinché quindi la trasformazione abbia davvero un impatto, le organizzazioni devono operare a ritmo sostenuto e imparare a cambiare rotta quando un piano non funziona. È solamente da questo cambio di mentalità che le trasformazioni dei processi aziendali possono essere aiutate da approcci graduali supportati dalla nuova tecnologia.

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Stella Chiera

Business Innovation Analyst

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