Sustainability Manager: tra Innovazione e Sostenibilità
Accompagnare l’organizzazione verso una transizione sostenibile. Di cosa si occupa e come nasce l...
I bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ sono misure promosse dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di valorizzare la capacità innovativa delle PMI e di promuovere e tutelare la proprietà industriale nell’ambito della digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo.
La deadline per la pubblicazione dei bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ edizione 2021, originariamente fissata dal documento di programmazione per il 22 agosto 2021, è stata di molto anticipata. Infatti il Ministero dello Sviluppo Economico, già in data 30 luglio, ha reso note le caratteristiche dei bandi in questione.
Ma andiamo con ordine, prima di addentrarci nell’analisi dei singoli bandi nella versione 2021, ricostruiamo cronologicamente gli avvenimenti che hanno portato alla loro pubblicazione da parte del MISE.
Il primo passo è la notizia del rifinanziamento delle tre misure, prospettato dal “Piano strategico sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023”, firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, che rappresenta il primo provvedimento di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In particolare nelle “Linee guida di intervento strategiche sulla proprietà industriale” sono state preannunciate le seguenti novità, da implementarsi tra il 2021 e il 2022:
Al fine di dare attuazione alle predette linee guida, adottate con decreto ministeriale del 23 giugno 2021, e con l’obiettivo di stabilizzare il sostegno alle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, il Ministero dello Sviluppo Economico ha adottato, con decreto del 13 luglio 2021, la (già citata) “Programmazione dei bandi relativi alle misure Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ per l’anno 2021”, con cui ha preannunciato la riapertura delle predette misure agevolative entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. Pertanto, essendo il decreto inserito nella Gazzetta Ufficiale del 23 luglio 2021, i bandi sarebbero dovuti essere pubblicati entro il 22 agosto 2021.
Scadenza, che come già detto, è stata di molto anticipata con la pubblicazione dei bandi in data 30 luglio.
Il documento di programmazione ha poi fissato gli importi delle risorse finanziarie disponibili per il 2021 che ammontano a 23.000.000 € per la misura brevetti+, 12.000.000 € per la misura Disegni+ e 3.000.000 € per la misura Marchi+.
L’ultimo e definitivo passo si ha con la pubblicazione dei bandi, le cui caratteristiche principali sono di seguito indicate:
Il bando ha lo scopo di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e di accrescere la capacità competitiva delle imprese. È rivolto alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che si trovino nelle seguenti condizioni:
Il bando finanzia l’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi individuati da queste macro aree:
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 € che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Le domande di ammissione all’agevolazione possono essere presentate dalle ore 12 del 28 settembre 2021 fino ad esaurimento delle risorse disponibili; la procedura valutativa è quindi a sportello.
Il bando supporta le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Il bando Marchi+ prevede due linee di intervento:
L’impresa, che a decorrere dal 1 giugno 2018 ha depositato domande di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione (Misura A) o domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale o presso UIBM o di un altro marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO (Misura B) e ha ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione, può richiedere l’agevolazione per le seguenti spese:
L’agevolazione è concessa nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e dell’80% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di 6.000 €.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di 20.000 €.
La domanda di partecipazione è presentata a partire dalle ore 9:30 del 19 ottobre 2021 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili; la procedura valutativa è a sportello.
Il bando mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso il sostegno a progetti di valorizzazione di disegni/modelli.
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI che siano titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione. Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia. Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1 gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto dei seguenti servizi specialistici esterni:
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di 60.000 € e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna Fase e per ciascuna tipologia di spesa.
La domanda di partecipazione è presentata a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili; la procedura valutativa è, anche in questo caso, a sportello.
Le tre misure nella versione 2020 avevano una dotazione finanziaria complessiva pari a 41.500.000 € contro i 38.000.000 € del 2021.
È da sottolineare che, al di là dell’esclusione delle spese di commercializzazione dei disegni/modelli da quelle agevolabili (nelle precedenti edizioni erano previste due fasi, una di produzione e l’altra di commercializzazione), i bandi edizione 2021 ricalcano le caratteristiche delle edizioni precedenti; pertanto per le preannunciate novità occorrerà attendere il 2022.
Matteo Rebbia
Research and Services Intern – Leyton Italia
I nostri articoli
Vedi altro arrow_forwardSustainability Manager: tra Innovazione e Sostenibilità
Accompagnare l’organizzazione verso una transizione sostenibile. Di cosa si occupa e come nasce l...
Smart&Start: come Invitalia sostiene l’ecosistema innovati...
È risaputo che il tasso di fallimento di una startup nei primi anni di vita sia molto elevato, pe...
Fondo per la transizione industriale: cos’è e come accedere
Fondo per la transizione industriale: 300 milioni di euro per favorire l'adeguamento alle politic...
SACE-SIMEST: Sostegno alle imprese nei processi di internazion...
Questo articolo ha lo scopo di illustrare le agevolazioni offerte da SACE-SIMEST nel 2023 e defin...