Diagnosi Energetica: un’arma vincente per la sostenibilità

  • Di Ivo Toscano
    • 22 Giu 2023
    • read
  • Twitter
  • Linkedin
Diagnosi Energetica

Con Diagnosi Energetica si intende una procedura che mira a raggiungere una conoscenza approfondita del profilo del consumo energetico e a individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici che si applica nei settori pubblico, privato e delle imprese.

L’obiettivo principale è quello di valutare i consumi effettivi, individuare gli interventi di riqualificazione energetica e analizzare ed ottimizzare le spese.

Perché la Diagnosi Energetica è importante per accedere ai fondi del PNRR?

La Diagnosi Energetica è diventata negli ultimi anni uno strumento fondamentale anche per accedere ai bandi del PNRR. Per molti di questi, è anzi un requisito imprescindibile.

La risposta è semplice. Uno degli obiettivi principali del PNRR è quello di promuovere la transizione ecologica e l’efficienza energetica dell’economia italiana.

In altre parole, il governo ha stanziato fondi per finanziare progetti di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici, con l’obiettivo di ridurre il consumo di energia e le emissioni di CO2 ed incentivare la produzione dell’economia italiana.

I soggetti obbligati

L’art. 8 del D.Lgs. 102/2014 definisce le imprese italiane che sono i soggetti obbligati alle diagnosi energetiche:

Sono escluse tutte le Amministrazioni pubbliche riportate negli elenchi ISTAT. A partire dalla scadenza 2020 sono esentate anche imprese con consumi inferiori ai 50TEP (D.lgs. 73/2020).

Chi può eseguire le diagnosi energetiche?

Dal 19 luglio 2016, le diagnosi redatte ai fini dell’art. 8 del D. Lgs. 102/2014 devono essere eseguite da soggetti certificati da organismi accreditati:

  • EGE (secondo la UNI CEI 11339);
  • ESCo (secondo la UNI CEI 11352). In Italia non esiste ancora una certificazione rilasciata da    organismi accreditati per gli auditor come definiti dalle norme UNI EN 16247 parte 5.

Quali sono i principali obiettivi di una Diagnosi Energetica?

  • Uno dei principali obiettivi di una diagnosi energetica è identificare e ridurre le fonti di emissioni di CO2. Ad esempio, l’introduzione di sistemi di efficienza energetica, come l’isolamento termico degli edifici, l’installazione di sistemi di illuminazione a LED o il miglioramento delle apparecchiature industriali, può contribuire a ridurre le emissioni di CO2 legate all’uso di combustibili fossili.
  • Aiutare a identificare opportunità per ridurre l’uso di combustibili fossili, come la sostituzione di generatori termici alimentati a gasolio o carbone con sistemi di riscaldamento o raffreddamento ad alta efficienza energetica. Ad esempio, l’installazione di pompe di calore o l’utilizzo di energie rinnovabili per il riscaldamento degli edifici può ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. In molti settori industriali, è possibile ridurre le emissioni di CO2 e l’uso dei combustibili fossili sostituendo i processi che utilizzano carburanti fossili con processi elettrici. Ad esempio, l’adozione di macchinari elettrici o l’utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili per alimentare i processi industriali può contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.
  • Evidenziare l’opportunità di investire nelle energie rinnovabili, come l’installazione di pannelli solari o di impianti eolici. L’utilizzo di energia rinnovabile riduce l’emissione di CO2 e contribuisce a una maggiore sostenibilità ambientale.
  • Identificare le aree in cui si verifica uno spreco energetico, ad esempio a causa di un’inefficienza negli impianti di illuminazione o negli apparecchi di climatizzazione. Attraverso l’implementazione di soluzioni efficienti e l’adozione di pratiche di consumo responsabili, è possibile ridurre gli sprechi energetici massimizzando l’utilizzo delle risorse disponibili.
  • Contribuire alla sostenibilità ambientale del nostro paese, un’opportunità per migliorare la qualità di vita dei cittadini italiani e per contribuire ad un futuro più green.

Un’arma vincente per la sostenibilità

In Conclusione, una Diagnosi Energetica e l’implementazione della relativa strategia di intervento possono portare a un’importante riduzione delle emissioni di CO2, alla riduzione dell’uso di combustibili fossili, all’elettrificazione dei processi industriali, all’adozione delle energie rinnovabili e al miglioramento complessivo dell’efficienza energetica aziendale, oltre a svolgere un ruolo essenziale nell’ottenimento degli obiettivi previsti dal PNRR.

Author

Ivo Toscano

Energy Business Developer

I nostri articoli

Vedi altro arrow_forward
Certificazioni R&S

In arrivo il Decreto sulle certificazioni per attività di R&am...

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha firmato il decreto del Presidente del Consiglio ...

sustainability manager

Sustainability Manager: tra Innovazione e Sostenibilità

Accompagnare l’organizzazione verso una transizione sostenibile. Di cosa si occupa e come nasce l...

bandi

Smart&Start: come Invitalia sostiene l’ecosistema innovati...

È risaputo che il tasso di fallimento di una startup nei primi anni di vita sia molto elevato, pe...

efficienza energetica

Fondo per la transizione industriale: cos’è e come accedere

Fondo per la transizione industriale: 300 milioni di euro per favorire l'adeguamento alle politic...