Decreto Coesione: le nuove opportunità di risparmio per le aziende

Il tanto atteso Decreto Coesione è stato pubblicato. In attesa dei 60 giorni canonici per l’entrata in vigore, quali opportunità offre alle aziende in termini di riduzione del costo del lavoro?

Niente di nuovo sotto il sole in termini di innovazione assoluta ma una rielaborazione di incentivi e sgravi già esistenti. Quantomeno ha il merito di non togliere del tutto le opportunità di risparmio.

Decreto Coesione: Esonero Giovani Under 35

In questo articolo affronteremo solamente gli incentivi e sgravi più significativi e impattanti per le aziende che assumono.

Il primo è sicuramente l’esonero contributivo Giovani Under 35. Questo esonero strizza l’occhio agli esoneri già presenti negli anni precedenti come l’under 30, l’under 35 e l’under 36.

Fissiamo per prima cosa l’arco temporale di riferimento: dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025. Questo è infatti il periodo di validità dell’esonero.

Chi ne ha diritto?

Tutte le aziende con Durc regolare e che non abbiano avuto nei sei mesi precedenti licenziamenti collettivi.

Quali sono i contratti di lavoro che possono beneficiare dell’esonero?

Tutti i contratti a tempo indeterminato (o trasformazioni a tempo indeterminato) stipulati dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 di lavoratori che alla data della stipula non abbiano compiuto i 35 anni e non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato.

Quanto dura?

La durata è di 24 mesi.

Quanto è l’ammontare?

6.000 € l’anno come tetto limite (12.000 € nei due anni) con importo massimo mensile recuperabile di 500 €. Per il Sud Italia gli importi aumentano a 7.800 € l’anno (15.600 € nei due anni) con importo massimo mensile recuperabile di 650 €.

Decreto Coesione: Bonus Donne

Passiamo ora al secondo esonero di maggiore interesse per la generalità delle aziende: il Bonus Donne. Questo sgravio contributivo riprende quello già esistente derivante dalla Legge Fornero potenziandone alcuni effetti.

Quali donne sono interessate dall’intervento?

Tutte le donne senza limiti di età.

Quali requisiti devono possedere?

Devono essere disoccupate da almeno 24 mesi per le aziende del Nord e 6 mesi per le aziende del Sud.

Quali contratti sono interessati?

I contratti a tempo indeterminato.

Qual è l’ammontare dell’esonero?

Prevede l’esonero del 100% dei contributi per un ammontare annuo massimo di 7.800 € con massimale mensile di 650 €.

Per quanto tempo?

La durata è di 24 mesi.

Programmare le assunzioni sfruttando il Decreto Coesione

In conclusione, è fondamentale per le aziende che intendano assumere, improntare un piano strategico di assunzione che contempli anche queste opportunità di risparmio e ottimizzazione dei costi del lavoro.

Sfruttando a pieno queste opportunità è possibile per le aziende programmare piani di assunzione che siano sostenibili nel breve-medio periodo indirizzando il surplus di risorse economiche nella crescita del proprio business.

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