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È stato finalmente pubblicato in Gazzetta ufficiale il tanto atteso decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che assegnerà per il 2022 complessivamente 46 milioni di euro alle nuove versioni dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+. Le risorse sono state suddivise nelle varie opportunità, per favorire la brevettabilità e la valorizzazione di idee e progetti delle Piccole e Medie Imprese Italiane:
I bandi Brevetti+, Marchi+ e Disegni+ sono misure promosse dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di valorizzare la capacità innovativa delle PMI e al fine di promuovere e tutelare la proprietà industriale nell’ambito della digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo.
L’intervento, già precedentemente annunciato, rientra nell’ambito della programmazione prevista dal ministro Giancarlo Giorgetti sulla riforma sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023.
In particolare, partendo dalle “Linee guida di intervento strategiche sulla proprietà industriale” sono state ormai confermate ed implementate le seguenti novità:
Non sono ancora chiare le modalità di attuazione e partecipazione che saranno pubblicate al più presto insieme agli avvisi di apertura degli sportelli.
Nell’attesa di conoscere ulteriori dettagli, ripercorriamo gli elementi essenziali delle misure emanate nel 2021.
Il bando Brevetti+ ha lo scopo di favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e di accrescere la capacità competitiva delle imprese. È rivolto alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che si trovino nelle seguenti condizioni:
Il bando finanzia l’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi individuati da queste macro aree:
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 € che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Le risorse disponibili, pari a 23 milioni di euro, furono utilizzate nella loro interezza grazie all’elevato numero (432) di domande presentate tramite lo sportello telematico di Invitalia.
Il bando supporta le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso alcune misure agevolative che mirano a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Il bando Marchi+ prevede due linee di intervento:
L’impresa, che a decorrere dal 1 giugno 2018 ha depositato domande di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione (Misura A) o domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale o presso UIBM o di un altro marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO (Misura B) e ha ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione, può richiedere l’agevolazione per le seguenti spese:
L’agevolazione è concessa nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e dell’80% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di 6.000 €.
Lo sportello è stato chiuso per esaurimento delle risorse disponibili, pari a 3.000.000 €, a seguito dell’elevato numero di domande presentate.
Il bando Disegni+ mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso il sostegno a progetti di valorizzazione di disegni/modelli.
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI che siano titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione. Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia.
Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1 gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto dei seguenti servizi specialistici esterni:
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima pari all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di 60.000 € e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna Fase e per ciascuna tipologia di spesa.
Le domande di partecipazione sono state presentate, anche in questo caso, in grande numero causando così l’esaurimento delle risorse disponibili, pari a 12.000.000 €, dopo qualche giorno.
Centro Studi – Leyton Italia
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