L’importante ruolo di SIMEST nel fornire un costante supporto alle imprese verso la Transizione 4.0, non si evince soltanto dalla pianificazione strategica 2023-2025, ma anche dalle risposte concrete e celeri in presenza di eventi particolari che possono tardare lo sviluppo delle imprese.
SIMEST ha destinato parte delle risorse del Fondo 394 per affrontare sia le criticità derivanti dalla crisi bellica sia quelle derivanti dall’alluvione in Emilia Romagna.
Conflitto Russia/Bielorussia/Ucraina
Visto il perdurare del conflitto bellico attualmente in corso in Russia, Bielorussia ed Ucraina, con la Delibera approvata dal Comitato Agevolazioni il 28 febbraio 2023 è stato riaperto un secondo sportello per supportare le imprese italiane:
- Esportatrici in Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia;
- Esportatrici con approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia.
TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Finanziamento con rimborso a tasso zero in regime “de minimis” con co-finanziamento (fino al 40%) in regime di Temporary Crisis and Transition Framework con l’obiettivo di fronteggiare gli impatti negativi sulle imprese esportatrici italiane.
DURATA DEL FINANZIAMENTO
La durata del finanziamento è di 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
REQUISITI
È importante che le imprese attestino, mediante dichiarazione asseverata, di aver subito un calo di fatturato per l’esercizio 2022 a livello aggregato verso Ucraina e/o Federazione Russia e/o Bielorussia di almeno il 20% rispetto al fatturato medio estero realizzato nel biennio precedente.
LEGGI L’APPROFONDIMENTO: SIMEST: sostegno alle imprese italiane colpite dal conflitto Russia-Ucraina
Zona dei Balcani
L’intervento di SIMEST va ben oltre il fornire supporto a quelle realtà imprenditoriali che svolgono attività di esportazione nelle zolle di guerra.
Ha predisposto, infatti, l’apertura di una nuova sezione del Fondo 394 in favore di quelle imprese aventi interessi diretti verso la zona dei Balcani.
TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
La misura, gestita direttamente da SIMEST in collaborazione con la Farnesina, prevede la concessione di un finanziamento a tasso agevolato che farà leva su una riserva di 200 milioni e che beneficia di una quota di fondo perduto pari al 10% e con una parte dello stesso sostegno (fino all’80%) destinabile al rafforzamento patrimoniale.
Alluvione in Emilia-Romagna
A poche settimane dall’emergenza alluvione che ha colpito gran parte del territorio emiliano, SIMEST non è mancata a fornire supporto alle imprese emiliane colpite mettendo in campo 700 milioni di euro tramite tre misure ad hoc:
- CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO (300 milioni di euro);
- FINANZIAMENTI AGEVOLATI (400 milioni di euro);
- MORATORIA DEI PAGAMENTI (sospensione di 12 mesi dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento concesso).
L’azione di SIMEST è in linea con l’azione intrapresa dal legislatore nell’affrontare l’attuale crisi emergenziale che ha portato alla pubblicazione in G.U. del Decreto-Legge n. 61/2023 (c.d. “Decreto Maltempo”), dando attuazione concreta alla prima delle tre linee a partire dal 26 giugno 2023.
LEGGI L’APPROFONDIMENTO: SIMEST: 700 mln a sostegno delle imprese colpite dall’alluvione in Emilia Romagna
