FEASR Veneto 2023 – 2027

  • Di Debora Rizza
    • 01 Dic 2022
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FEASR Veneto 2023-2027

Redistribuzione delle risorse ai Gruppi di Azione Locale

La Politica di Sviluppo Rurale, nel prossimo periodo di programmazione, verrà disgiunta dalle Politiche di Coesione economica, sociale e territoriale, e verrà associata agli altri strumenti della Politica Agricola Comune (PAC) in un unico Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027.

Cos’è il PSR Veneto e cosa prevede

Il Programma di sviluppo rurale (PSR) è lo strumento di attuazione del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) attraverso il quale la Regione del Veneto sostiene gli interventi per lo sviluppo del territorio, secondo le finalità delle politiche dell’Unione Europea e i fabbisogni del contesto regionale-locale.

Con la decisione della Commissione Europea n. 3482 del 26 maggio 2015 è stato approvato il PSR per il Veneto 2014-2020 che prende parte, assieme agli altri Fondi strutturali e di investimento europei (SIE), alla realizzazione delle priorità della strategia “Europa 2020”, nel quadro dell’Accordo di partenariato tra lo Stato Italiano e l’Unione Europea.

In seguito alla ridefinizione dell’entrata in vigore della nuova PAC, prevista per il 2023, il regolamento  2020/2220 ha disposto che continui l’applicazione delle norme dell’attuale quadro della PAC 2014-2020, e che sia assicurata la continuità dei pagamenti nel 2021 e nel 2022, inteso come periodo transitorio.

Al PSR Veneto, pertanto, è stata attribuita un’integrazione di risorse per coprire la fase di transizione composta da “risorse ordinarie” per un importo di spesa pubblica pari a oltre 341 milioni di euro, e di risorse provenienti dall’ European Union Recovery, strumento noto anche come “Recovery fund”, per un importo di spesa pubblica pari a 50,8 milioni di euro.

FEASR Veneto 2023-2027

La programmazione 2023-2027 prevede per l’Italia interventi di sviluppo rurale programmati nella forma di “interventi nazionali con specifiche regionali”, in grado di accogliere le differenziazioni regionali fondate sulle specificità economiche, sociali e territoriali. Ogni regione, in seguito, programma attraverso i “Complementi regionali per lo Sviluppo Rurale 2023-2027” (CSR) le proprie scelte strategiche e la distribuzione delle risorse finanziarie assegnate per interventi di sviluppo rurale da attivare nel proprio territorio attraverso i Gruppi di Azione Locale.

È in questo contesto che si inseriscono i Gruppi di Azione Locale, composti da rappresentanti degli interessi socio-economici locali,  pubblici e privati, che si riuniscono in un partenariato con l’obiettivo di predisporre e mettere in atto strategie di sviluppo regionale implementate a livello locale, volte a favorire lo sviluppo economico-sociale di un determinato territorio.

Il GAL individua la propria strategia nel Programma di Sviluppo Locale (PSL), procedendo attraverso un approccio di bottom-up (dal basso verso l’alto) e, analizzando i principali fabbisogni territoriali, mira a riqualificare un territorio definendone priorità, obiettivi, modalità di intervento e di gestione.

In parallelo alla programmazione 2023-2027, si affiancano agli interventi di sviluppo rurale per il Veneto finanziati dal FEASR, altri strumenti di sostegno allo sviluppo e alla transizione verso una maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale. In particolare le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, dai Programmi regionali FESR e FSE+ 2021-2027, dal Piano FSC 2021-2027, e da altri interventi nazionali. 

Tali fondi sono destinati all’attuazione dei principali obiettivi della politica di coesione economica, sociale  e territoriale (artt. 174-178 TFUE) delle zone rurali, al fine di diminuire il ritardo dello sviluppo di alcune aree geografiche e di potenziare la crescita di tutta l’Unione Europea.

Cosa aspettarsi per la prossima programmazione

In vista della prossima programmazione,  i Gruppi di Azione Locale del Veneto hanno avviato i Tavoli di concertazione rivolti ad enti pubblici, categorie economiche e portatori di interesse del territorio.

FEASR Veneto 2023-2027

Questi tavoli di lavoro saranno lo strumento principale di programmazione per le aree rurali istituiti dall’Unione Europea per potenziare la competitività delle aree più svantaggiate. Inoltre, una novità riguarda proprio il coinvolgimento delle IPA (Intese Programmatiche d’Area) presenti nella circoscrizione territoriale di ogni GAL del Veneto.

GAL e IPA, infatti, stanno iniziando a sottoscrivere dei protocolli d’intesa finalizzati a condividere le linee strategiche per le aree rurali, coordinando attività e interventi e dando vita ad un nuovo modello di governance che riguarda soluzioni comuni, attraverso una pluralità di soggetti e attori locali interessati a cooperare per lo sviluppo del territorio.

In seguito alla raccolta dei fabbisogni del territorio sarà possibile poi aprire la fase di concertazione che partirà proprio dall’ascolto delle esigenze espresse dai portatori di interesse, associazioni, imprese, ed enti locali, ai quali spetterà il compito di individuare insieme le priorità della loro zona, definendo obiettivi e azioni, creando reti, comunità territoriali e progetti specifici.

L’individuazione del fabbisogno territoriale consentirà ai Gruppi di Azione Locale di predisporre i nuovi Piani di Sviluppo Locale oltre che a garantire il rafforzamento delle reti locali, lo sviluppo delle micro-imprese del territorio, al miglioramento della qualità della vita, all’inclusione sociale e allo sviluppo di servizi nelle aree marginali.

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Debora Rizza

Business Innovation Analyst

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